In questa strana epoca in cui l’azienda di Redmond sembra molto aperta al pinguino, in passato abbiamo parlato di partnership e mosse che Microsoft ha fatto per integrare o estendere il proprio supporto anche all’OS libero per antonomasia.
Nella giornata di ieri, Microsoft ha annunciato che sta portando la shell Bash (Bourne Again SHell) su Windows.
Ancora più interessante di questo, considerando che tramite applicazioni esterne che provvedevano a generare uno strato di compatibilità era già possibile far girare la famosa shell su Windows (Cygwin è uno dei più famosi), è il fatto che sarà possibile scrivere i propri script bash anche su Windows, e farli girare nativamente.
Microsoft ha annunciato che questo sarà possibile grazie ad un substrato Linux presente in Windows 10, su cui lei stessa ha lavorato insieme a Canonical, l’azienda che sta dietro alla famosa distribuzione Ubuntu.
The native availability of a full Ubuntu environment on Windows, without virtualization or emulation, is a milestone that defies convention and a gateway to fascinatingly unfamiliar territory
La disponibilità nativa di un completo ambiente Ubuntu su Windows, senza virtualizzazione o emulazione, è un traguardo che sfida la convenzione ed un’interfaccia ad un territorio non familiare e affascinante
Questo quanto detto da Mark Shuttleworth, fondatore di Canonical, che afferma essere questo un grande passo per portare il free software al più ampio bacino di utenza possibile.
L’idea di Microsoft, comunque, è quella di far diventare Windows un OS per sviluppatori che vogliono scrivere software anche per altre piattaforme rispetto a quella di Redmond, idea portata avanti negli anni dal nuovo CEO Satya Nadella.
Bash sarà parte dell’aggiornamento di Windows 10 disponibile questa estate, e Microsoft ha annunciato di voler portare su Windows anche altre shell nel tempo.
Utente Linux/Unix da più di 20 anni, cerco sempre di condividere il mio know-how; occasionalmente, litigo con lo sviluppatore di Postfix e risolvo piccoli bug in GNOME. Adoro tutto ciò che può essere automatizzato e reso dinamico, l’HA e l’universo container. Autore dal 2011, provo a condividere quei piccoli tips&tricks che migliorano il lavoro e la giornata.
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